La barbera proposta nella sua versione più classica, giovane ed amabile, un cavallo di battaglia per l’azienda ed uno dei vini più apprezzati dal pubblico dei bevitori.

Pensata per un pubblico affezionato ai vini forti e vivaci, questa barbera colpisce per il bouquet in cui dominano le bacche rosse e per il tocco beverino che la sua frizzantezza le conferisce.

Il colore molto brillante e luminoso tendente alla buccia di cipolla, lascia spazio a una versione del Grignolino leggermente frizzante, così come veniva bevuto trent’anni fa.

Coltivata in una piccola particella di terreno argilloso e piuttosto ricco, vinifichiamo la nostra Freisa in maniera tradizionale, ottenendo un vino leggermente frizzante fedele alla tradizione contadina.

Il Dolcetto ha radici nel terreno bianco, argilloso e mediamente calcareo di in un unico vigneto di poco più di un ettaro che pende verso valle.

La prima bollicina concepita in famiglia vuole essere uno spumante immediato che colpisca con originalità ed eleganza.
Si tratta di un vino limpido, dal colore giallo paglierino e dall’estrema luminosità che ne mostra il perlage.

Bricot è il nostro primo bianco, nato a partire dalle uve che la generazione alle nostre spalle aveva a disposizione: Chardonnay e Cortese.
Vuole essere un vino allegro e non impegnativo, ma assolutamente brillante e fresco dal colore giallo poco intenso, con riflessi verdi che fanno pensare alla buccia di una mela.

Questo vino nasce con la volontà di avere un bianco differente da quelli proposti solitamente nel nostro territorio. Alla vista, si è davanti a un vino bianco limpido, di media consistenza con riflessi verdi.

Questa varietà, per molto tempo è stata accantonata dai viticoltori italiani, vuole essere il nostro personale biglietto da visita in Monferrato. Concentrato in un piccolo vigneto sul confine tra Cella Monte e Rosignano, si tratta di un uvaggio con molto potenziale.

Il Grignolino nella sua versione più classica, un vino fermo rosso rubino e molto luminoso, capace di stupire alla vista.

Questa varietà vuole essere il nostro personale biglietto da visita in Monferrato. Dopo una versione più classica, abbiamo deciso di svelare il sul vero potenziale attraverso l’invecchiamento.

37/2, l’inizio di un progetto legato al concetto di monoparcella. In una terra prevalentemente votata ai rossi, ci siamo dedicati alla creazione di uno spumante rosé, un’interpretazione unica nel suo genere.